Io non ho mai smesso di considerarmi più intelligente di tutti e, qualche volta, credetemi, me ne sono sentito un po' imbarazzato.

Friday, April 30, 2021

Un vecchio proverbio dice: Molti san tutto e di se stessi nulla

 Introspezione ed Estrospezione: #facciolamiaparte giorno 2 | Notizie locali  Roma e provincia Cityrumors

 

Essere consapevoli significa avere la possibilità di scegliere liberamente di vivere con coscienza se stessi e osservare il mondo con gli occhi della mente.A volte non si ha coscienza dei propri valori come delle criticità. La visione diventa chiara solo quando guardi dentro il tuo cuore. "Chi guarda fuori, sogna...Chi guarda dentro, si sveglia" diceva Carl Gustav Jung

Spesso siamo troppo concentrati su ciò che accade che su quello che c’è dentro di noi.

“La consapevolezza viene spesso assimilata a qualcosa di superiore, di spirituale e di inafferrabile”,io invece la vedo come qualcosa di molto pratico.

Perché procrastiniamo? Perché facciamo determinate scelte? Perché vogliamo fare una cosa ma ne facciamo un altra? Perché certe persone ci indispettiscono? Perché acquistiamo determinati oggetti?Quando non riusciamo a capire i motivi di certe nostre azioni forse è perché conosciamo solo una piccola parte di noi stessi. A volte la consapevolezza è una maledizione: io penso, io sento, io soffro... porta con se molti svantaggi, specialmente dal punto di vista relazionale. Lo noto ogni singolo giorno della mia vita, quando interagisco con persone insabbiate da modi di dire assurdi, pensieri limitanti, credenze fantasiose, scarsa apertura mentale e ancora più carenti di consapevolezza.Convivere con chi ha scelto di non investire nel proprio arricchimento personale o in se stessi non è facile.Come chi getta sugli altri le proprie responsabilità, perché mantiene tutti insoddisfatti e infelici. Assumersi responsabilità non è da tutti. La maggior parte delle persone preferisce trovare cause della propria infelicità scegliendo l’ignoranza.Un’attimo di introspezione vale molto di più di tutta una vita d’esperienze. Meditare è uno strumento potentissimo per accrescere la consapevolezza di noi stessi, del nostro corpo e delle nostre emozioni.

Ancora devo imparare molte cose di me, degli altri, della vita del passato, del futuro del mondo

Paesaggi incantati

 

Sera a Venezia

Lushpin incanta sempre , opere magicamente surreali ma intrise al tempo stesso di straordinaria precisione paesaggistica, sia che si tratti di Venezia ,di Parigi o di Amsterdam.Magnificenza assoluta.Evgeny Lushpin è un pittore russo nato a Mosca nel 1966.Il suo stile è influenzato fortemente dal realismo di Andrew Wyeth e di Edward Hopper, ma anche dal senso acuto per i colori di Hieronymus Bosch.I suoi soggetti prediletti sono i paesaggi, ritratti con intricati dettagli perfettamente riprodotti.Nelle sue tele si possono riconoscere scenari di molte città moderne: Parigi, Amsterdam, Bruges, Venezia; ambientazioni all’apparenza documentate con grande precisione, eppure un tocco magico le rende misteriose, quasi surreali.

Al foto-realismo dei suoi dipinti si uniscono infatti atmosfere fiabesche che trovano espressione in scorci romantici che fanno sognare.
Tetti, ponti e canali, lampioni, luci provenienti dall’interno delle case e colori brillanti aggiungono un’energia dinamica alla tranquillità che sembra regnare nelle sue città silenziose.

I quadri di Evgeny Lushpin sono celebri in tutto il mondo e sono molto ambiti tra collezionisti ed estimatori soprattutto in Russia e in America.

Farò della mia anima uno scrigno

 

Brynnberg Scrigno del Tesoro con Lucchetto Vintage, Cassaforte in Legno, Idea Regalo Decorativa 31x20x18cm

 

Farò della mia anima uno scrigno

per la tua anima,

del mio cuore una dimora

per la tua bellezza,

del mio petto un sepolcro

per le tue pene.

Ti amerò come le praterie amano la primavera,

e vivrò in te la vita di un fiore

sotto i raggi del sole.

Canterò il tuo nome come la valle

canta l’eco delle campane;

ascolterò il linguaggio della tua anima

come la spiaggia ascolta

la storia delle onde.

 

Frammento tratto dal romanzo lirico Le Ali Spezzate

 di Kahlil Gibran


Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima, del mio cuore una dimora per la tua bellezza, del mio petto un sepolcro per le tue pene. Ti amerò come le praterie amano la primavera, e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole. Canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane; ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde.“ — Khalil Gibran

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/139924-khalil-gibran-faro-della-mia-anima-uno-scrigno-per-la-tua-anima/
Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima, del mio cuore una dimora per la tua bellezza, del mio petto un sepolcro per le tue pene. Ti amerò come le praterie amano la primavera, e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole. Canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane; ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde.“ — Khalil Gibran

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/139924-khalil-gibran-faro-della-mia-anima-uno-scrigno-per-la-tua-anima/

Thursday, April 29, 2021

E piu' ti amo

 E più ti amo - Franco Battiato Testo della canzone

Più vedo te, più ascolto te, e più ti amo.

Ogni parola che dici, t'amo un po' di più;

Parole che sono per te sempre le stesse

Ed io lo so che parlerai sempre così
 
Più vedo te, più ascolto te, e più ti amo

Ogni parola che dici, t'amo un po' di più

Parole che sono per te sempre le stesse

Ed io lo so che parlerai sempre così
 
Più vedo te, più ascolto te, e più ti amo,

Vivo perché tu mi lasci stare vicino a te,

Perché se tu mi dici di no, mi fai morire,

E tu lo sai, la vita sei per me
 
E vedo te, e ascolto te, e t'amo sempre

Ogni parola che dici t'amo sempre di più

Parole che sono per me sempre diverse

Quando sarà la voce tua che le dirà
 
E vedo te, e ascolto… 
 
By Alain Barrière

Il titolo originale della canzone e' "Plus je t'attend".Il testo fu tradotto in italiano da Gino Paoli e cantata da diversi artisti italiani tra questi Franco Battiato.
 


Buon Compleanno Sister

 sister

Buongiorno Sister!

Gli anni passati con te sono un tesoro che porto dentro. Dalle tante risate ai momenti più duri. Ti sarò per sempre grato per quello che hai fatto per me.

Sei stata la mia stella cometa nei momenti più difficili della mia vita.
Mi hai fatto luce nel buio della notte ed hai portato felicità nel mio cuore.Ti auguro un fantastico compleanno e un futuro sereno, mia per sempre amica e sorella di vita.

Tuesday, April 27, 2021

Scalinata di Viale Glorioso chiamata anche Scalea del Tamburino.

 


Scalinata che unisce Trastevere alta a Trastevere bassa, dedicata a un giovane tamburino immolatosi nella difesa della Repubblica Romana. Da sempre ritrovo della gioventù de noantri conta 126 gradini.La scalea del Tamburino era cara anche al famoso regista Sergio Leone.Amava raccontare che ci andava a giocare da piccolo e faceva a botte con i monteverdini.
Il numero dei gradini (126) e' diventato un segno d'appartenenza per la nuova generazione di cantanti romani come Franco126, Asp126 e Ugo Borghetti.

Sunday, April 25, 2021

Giorni come questo (Days Like This)


Van Morrison – Days Like This (1995, Cassette) - Discogs

Quando non piove sempre ci saranno giorni come questo
When it's not always raining there'll be days like this

Quando nessuno si lamenta, ci saranno giorni come questo
When there's no one complaining there'll be days like this

Quando tutto va a posto come il tocco di un interruttore
When everything falls into place like the flick of a switch

Ebbene mia mamma mi ha detto che ci saranno giorni come questo
Well my mama told me there'll be days like this
Quando non devi preoccuparti, ci saranno giorni come questo
When you don't need to worry there'll be days like this

Quando nessuno ha fretta ci saranno giorni come questo
When no one's in a hurry there'll be days like this

Quando non vieni tradito da quel vecchio bacio di Giuda
When you don't get betrayed by that old Judas kiss

Oh mia mamma mi ha detto che ci saranno giorni come questo
Oh my mama told me there'll be days like this
Quando non avrai bisogno di una risposta ci saranno giorni come questo
When you don't need an answer there'll be days like this

Quando non incontri un opportunista ci saranno giorni come questo
When you don't meet a chancer there'll be days like this

Quando tutte le parti del puzzle iniziano a sembrare che si adattano
When all the parts of the puzzle start to look like they fit it

Allora devo ricordare che ci saranno giorni come questo
Then I must remember there'll be days like this
Ci saranno giorni come questo
There'll be days like this
 
 

 

Lettera ad un figlio

 Lettera a mio figlio: le parole più belle da dedicare - A Tutto Donna


Se puoi vedere distrutto il lavoro di tutta la tua vita
e senza dire una parola ricominciare,
se puoi perdere i guadagni di cento partite
senza un gesto e senza un sospiro di rammarico,
se puoi essere un amante perfetto
senza che l'amore ti renda pazzo,
se puoi essere forte senza cessare di essere tenero
e sentendoti odiato non odiare, pure lottando e difendendoti.
Se tu sai meditare, osservare, conoscere,
senza essere uno scettico o un demolitore,
sognare senza che il sogno diventi il tuo padrone,
pensare senza essere soltanto un pensatore,
se puoi essere sempre coraggioso e mai imprudente,
se tu sai essere buono e saggio
senza diventare né moralista, né pedante.
Se puoi incontrare il Trionfo e la Disfatta
e ricevere i due mentitori con fronte eguale,
se puoi conservare il tuo coraggio e il tuo sangue freddo
quando tutti lo perdono.
Allora i Re, gli Dei, la Fortuna e la Vittoria
saranno per sempre tuoi sommessi schiavi
e, ciò che vale meglio dei Re e della Gloria,
Tu sarai un uomo.
by Rudyard Kipling

Sei ottavi - Rino Gaetano

 

Mentre la notte scendeva stellata stellata

Lei affusolata nel buio sognava incantata

E chi mi prende la mano stanotte mio Dio?

Forse un ragazzo, il mio uomo o forse io

Lontana la quiete e montagne imbiancate di neve

E il vento che soffia, che fischia, più forte, più greve

E che mi sfiora le labbra, chi mi consola?

Forse un bambino già grande o io da sola

Passava la notte, passavano in fretta le ore

La camera fredda già si scaldava d'amore

Chi troverà i miei seni avrà in premio il mio cuore

Chi incontrerà i miei semi avrà tutto il mio amore

La luce discreta spiava e le ombre inventava

Mentre sul mare una luna dipinta danzava

Chi coglierà il mio fiore bagnato di brina

Un principe azzurro o forse io adulta io bambina

Mentre la notte scendeva stellata stellata

Lei affusolata nel buio dormiva incantata

Chi mi dirà buonanotte stanotte mio Dio?

La notte, le stelle, la luna o forse io.

 


 

Saturday, April 17, 2021

Un famoso antinatalista ci racconta...

 Pangea

 Léon Bonnat, “Job”, 1880

David Benatar (8 dicembre 1966) è un filosofo e scrittore sudafricano. Benatar è noto principalmente per le sue idee legate all'antinatalismo, poiché pensa che mettere al mondo figli sia sempre sbagliato.

Secondo il filosofo imporre ad altri un danno è cosa moralmente sbagliata e va evitata. Poiché la nascita di una nuova persona comporta sempre un danno a quella persona vi è l'imperativo morale a non procreare. La sua argomentazione è basata sui seguenti concetti: La presenza del dolore è male. La presenza del piacere è bene. L'assenza del dolore è bene, anche se di questo bene non ne gode nessuno. L'assenza di piacere non è male a meno che non ci sia qualcuno per il quale questa assenza è una privazion.

Emile Cioran scriveva negli anni ’70 del secolo scorso “L’inconveniente di essere nati”, un testo nel quale affermava, già nel titolo, che nascere non è un bene, “non conviene”.
Poco meno di cinquant’anni dopo, il filosofo sudafricano David Benatar, direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Università di Città del Capo, ha pubblicato “Meglio non essere mai nati. Il dolore di venire al mondo”, nel quale analogamente sostiene che venire al mondo è un grave male, essendo l’esistenza la condizione abilitante di ogni male.

Benatar afferma che l’atteggiamento più corretto da assumere verso i temi esistenziali è un pessimismo pratico che equivale a un semplice “realismo”, e non a un nichilismo incondizionato.
Essere pessimisti, senza indugiare in modo ossessivo sui pensieri negativi, consente di vivere in modo positivo i momenti di ristoro dalle tempeste della vita senza peraltro perdere di vista che il tono di fondo dell’esistenza è tutt’altro che positivo.

Al contrario, pensare in modo ottimistico può essere ‘pericoloso’ perché comporterebbe la perpetrazione dell’illusione che una buona vita sia tutto sommato raggiungibile, se non ora in futuro, se non da noi da qualcun altro.
Questa illusione, a sua volta, alimenterebbe il desiderio procreativo che alberga in molti esseri umani e prolungherebbe le sofferenze di una specie che potrebbe, attraverso la desistenza procreativa mettere fine ai suoi tormenti.

Il disincanto radicale è un tratto fondamentale nella filosofia del sudafricano, una filosofia scomoda, nient’affatto consolatoria che, di fronte alle rimostranze di chi dovesse rivendicare il diritto di illudersi alimentando la propria capacità di lenire le sofferenze volgendo lo sguardo altrove, Benatar risponde che l’illusione non rappresenta solo un male per colui che si illude ma anche per coloro i quali sono i frutti dell’illusione: la progenie.

 

Nonostante il fatto che anche le migliori vite, considerate nel loro complesso, contengano più male che bene, e contrariamente a quanto sostengono gli epicurei per i quali la morte sarebbe un male solo se ci fossero sensazioni ad essa associate, per Benatar anche la morte è un male, perché ci priva dei beni di cui avremmo potuto godere se fossimo vissuti di più, e, soprattutto, perché ci annichilisce per l’eternità.

Infine, se anche la morte è un male, il suicidio non può essere la soluzione, pur se in alcune situazioni può rappresentare un male minore.
Qui Benatar ricollega il tema del suicidio a quello della qualità della vita.
Se, infatti, la qualità della vita è scadente anche nelle vite migliori, allora il suicidio potrebbe essere una soluzione da prendere in considerazione in alcuni casi.

 

 

Thursday, April 15, 2021

Bukowski diceva che l'amore....

 

sesso e amore 

Bukowski

diceva che l'amore

è quella persona

che incontri su un milione.

Ed è vero:

l'amore

è la persona che incontri,

mentre sei impegnato

a guardarne altre cento.

La persona

che non noteresti mai,

e poi ti stordisce

come un pugno

in piena faccia.

La persona

che all'inizio odiavi,

e poi,

non si sa come,

ti sei trovato ad amarla.

La persona

che prima degli occhi

ti ha preso il cuore.

La persona

su cui non avresti scommesso

un centesimo,

ed ora possiede la tua anima.

La persona

a cui urleresti le peggiori cose,

per poi prenderla,

baciarla

e non lasciarla più andare.

La persona

a cui hai detto

"Il perdono va meritato",

e a cui poi

hai perdonato tutto,

anche se non lo meritava.

La persona

che stringeresti con trenta gradi

anche sotto un piumone.

La persona

a cui prima di chiedere

hai dato.

La persona

a cui hai dato tutto.

E la persona

per cui hai versato lacrime

e per cui ne verseresti altre cento,

mille.

È proprio vero,

l'amore

é la persona che arriva proprio nel momento

in cui credevi non sarebbe più arrivata."

Charles Bukowski

Il bacio

 

Il 14 luglio 1862 nasceva Gustav Klimt: ecco le sue opere più famose -  Radio Monte Carlo
Il bacio di Klimt

Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me

Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c'è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.

 

Attribuita a Pablo Neruda

Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
https://www.tuttartpitturasculturapoesiamusica.com/2012/08/il-bacio-pablo-neruda-e-brita-seifert.html© Tutt'Art@ | Pittura * Scultura * Poesia * Musica |
Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c'è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?


Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.
https://www.tuttartpitturasculturapoesiamusica.com/2012/08/il-bacio-pablo-neruda-e-brita-seifert.html© Tutt'Art@ | Pittura * Scultura * Poesia * Musica |
Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c'è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?


Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.
https://www.tuttartpitturasculturapoesiamusica.com/2012/08/il-bacio-pablo-neruda-e-brita-seifert.html© Tutt'Art@ | Pittura * Scultura * Poesia * Musica |
Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c'è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?


Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.
https://www.tuttartpitturasculturapoesiamusica.com/2012/08/il-bacio-pablo-neruda-e-brita-seifert.html© Tutt'Art@ | Pittura * Scultura * Poesia * Musica |

Sunday, April 11, 2021

Un pittore sottovalutato

Immagine 

Leonid Afremov (Nato il 12 luglio 1955 a Vitebsk, Bielorussia - Morto il 19 Agosto del 2019 a Playa Del Carmen, Quintana Roo, Messico) e' stato un pittore Russo - Israeliano che ha dipinto tele che si identificano con il moderno impressionismo.Dopo la sua morte i suoi  familiari hanno deciso di vendere tutti i suoi dipinti con un prezzo che parte da 148 $.



Friday, April 9, 2021

La vera vita dell'uomo

 

Potrebbe essere un contenuto artistico

I cipressi di Van Gogh

La vera vita dell’uomo consiste nell’arte, nel pensiero, nell’amore, nella creazione e contemplazione della bellezza e nella conoscenza scientifica del mondo.

Tuesday, April 6, 2021

Noi ti preghiamo

 Preghiera a nostro Signore Gesù Cristo - Preghiere Cristiane

Signore

facci la grazia di capire

che, ad ogni istante,

ci sono milioni di esseri umani

che sono pure tuoi fratelli,

che muoiono di fame

senza avere meritato

di morire di fame...

che muoiono di freddo

senza avere meritato

di morire di freddo.

E non permettere più, Signore,

che noi viviamo felici, da soli.

 

di Raoul Follereau (giornalista e poeta francese)

Cristo Morto nel sepolcro e tre dolenti

 Cristo morto (Mantegna) - Wikipedia

Il Cristo morto di Andrea Mantegna,

capolavoro alla Pinacoteca di Brera,

e' una delle opere più sconvolgenti e rivoluzionarie della storia dell'arte.

Un dipinto intriso di grande umanità.

Il Cristo morto nel sepolcro e tre dolenti di Andrea Mantegna fu realizzato dall’artista per la propria devozione e fu trovato al momento della sua morte.

Il corpo di Cristo giace inerme su di una lastra di fredda pietra coperta da un lenzuolo. Un telo protegge il cadavere dal bacino ai piedi che rimangono esposti e mostrano le ferite dei chiodi sulle piante. Il capo di Gesù poggia su di un cuscino rettangolare mentre le braccia sono abbandonate lungo i fianchi. Sul dorso delle mani sono evidenti i fori dei chiodi. A destra, ai lati del cuscino, è visibile il contenitore di unguenti, utilizzato per preparare il corpo alla sepoltura. A sinistra, verso l’alto del dipinto, vi sono i dolenti che piangono e vegliano il corpo. Si tratta, probabilmente di Maria, san Giovanni e la Maddalena. La Vergine si asciuga le lacrime con un fazzoletto. Il giovane apostolo ha le mani giunte. Infine la Maddalena è in ombra.Il modello iconografico del dipinto di Mantegna deriva dalla tipologia tradizionale del Compianto sul Cristo morto. Secondo tale tema il corpo di Cristo, ormai esanime, è posato sulla pietra e unto con i balsami della sepoltura. Intorno a Gesù sono riuniti i dolenti che piangono la sua morte. Inoltre, come previsto dalla tradizione le ferite di Cristo sono ben esposte alla vista dei fedeli.

Ma il cuore sta sempre allo stesso posto?

Where is the soul? - BBC Science Focus Magazine

Oggi, un ragazzo mi ha chiesto: “Ma il cuore sta sempre nello stesso posto, oppure, ogni tanto, si sposta? Va a destra e a sinistra?”.

Io: “No, il cuore resta sempre nello stesso posto. A sinistra”.

Ed intanto penso. Poi, un giorno, crescerai. Ed allora capirai che il cuore vive in mille posti diversi, senza abitare, davvero, nessun luogo. Ti sale in gola, quando sei emozionato. O precipita nello stomaco, quando hai paura, o sei ferito. Ci sono volte in cui accelera i suoi battiti, e sembra volerti uscire dal petto. 

Altre volte, invece, fa cambio col cervello. 

Crescendo, imparerai a prendere il tuo cuore per posarlo in altre mani. E, il più delle volte, ti tornerà indietro un po’ ammaccato. 

Ma tu non preoccupartene. Sarà bello uguale. O, forse, sarà più bello ancora. 

Questo, però, lo capirai solo dopo molto, molto tempo. Ci saranno giorni in cui crederai di non averlo più, un cuore. Di averlo perso. 

E ti affannerai a cercarlo in un ricordo, in un profumo, nello sguardo di un passante, nelle vecchie tasche di un cappotto malandato.

Poi, ci sarà un altro giorno. Un giorno un po’ diverso. Un po’ speciale. Un po’ importante. Quel giorno, capirai che non tutti hanno un cuore."

Questione di attimi

 Attimi di Riflessione Canali, Foto & Video ~ Telegram Italia

Ed impari che la felicità è una questione di attimi.

E’ un caffè con un’amico. 

E’ un bacio rubato. 

Un messaggio innaspettato. 

Lo sguardo intenso di un passante. 

E’ rispondere al telefono ed udire con sorpresa la voce di chi ami. 

E’ una boccata d’aria fresca dopo una giornata rinchiuso in una stanza. 

E’ un sorriso. 

E’ una passeggiata al sole dopo settimane di pioggia. 

E’ un profumo nuovo. 

E’ il sorriso di un bambino. 

E’ una confidenza fra fratelli. 

E’ la tua canzone preferita capitata casualmente alla radio. 

E’ un’emozione improvvisa. 

E’ la luna piena. 

E’ un abbraccio affettuoso.

Non domandarti se domani pioverà. 

Oggi vedi il Sole, ed è questo che conta. 

Goditi ogni istante.

 Ogni emozione, ogni lieve respiro. 

Sono queste le nostre dosi di felicità. E in questi secondi azzittisci i pensieri.

Shh, chiudi gli occhi. 

Ascolta il battito incalzante del tuo cuore.

Ed ora dimmi, non è forse questa la felicità ?

Anima

 To Touch the Soul Painting by Tara Baden

  

A volte l'anima fotografa 

cose che ha desiderato, 

ma non ha mai visto.

 

by Anne Sexton