Io non ho mai smesso di considerarmi più intelligente di tutti e, qualche volta, credetemi, me ne sono sentito un po' imbarazzato.

Tuesday, July 26, 2022

Cosa rimpiangeremo

 5 cose che…] 5 classici che mi vergogno di non aver ancora letto – Scheggia  tra le pagine


La prima sarà non aver vissuto secondo le nostre inclinazioni ma prigionieri delle aspettative degli altri. Cadrà la maschera di pelle con la quale ci siamo resi amabili, o abbiamo creduto di farlo. Ed era la maschera creata dalla moda, dalle false attese nostre, per curare magari il risentimento di ferite mai affrontate. La maschera di chi si accontenta di essere amabile. Non amato.
Il secondo rimpianto sarà aver lavorato troppo duramente, lasciandoci prendere dalla competizione, dai risultati, dalla rincorsa di qualcosa che non è mai arrivato perché non esisteva se non nella nostra testa, trascurando legami e relazioni. Vorremmo chiedere scusa a tutti, ma non c'è più tempo.
Per terzo rimpiangeremo di non aver trovato il coraggio di dire la verità. Rimpiangeremo  di non aver detto abbastanza "ti amo" a chi avevamo accanto, "sono fiero di te" ai figli, "scusa" quando avevamo torto, o anche quando avevamo ragione. Abbiamo preferito alla verità rancori incancreniti e lunghissimi silenzi.
Poi rimpiangeremo di non aver trascorso tempo con chi amavamo. Non abbiamo badato a chi avevamo sempre lì, proprio perché era sempre lì. Eppure il dolore a volte ce lo aveva ricordato che nulla resta per sempre, ma noi lo avevamo sottovalutato come se fossimo immortali, rimandando a oltranza, dando la precedenza a ciò che era urgente anziché a ciò che era importante. E come abbiamo fatto a sopportare quella solitudine in vita? L'abbiamo tollerata perché era centellinata, come un veleno che abitua a sopportare dosi letali. E abbiamo soffocato il dolore con piccolissimi e dolcissimi surrogati, incapaci di fare anche solo una telefonata e chiedere come stai.
Per ultimo rimpiangeremo di non essere stati più felici. Eppure sarebbe bastato far fiorire ciò che avevamo dentro e attorno, ma ci siamo lasciati schiacciare dall'abitudine, dall'accidia, dall'egoismo, invece di amare come i poeti, invece di conoscere come gli scienziati. Invece di scoprire nel mondo quello che il bambino vede nelle mappe della sua infanzia: tesori. Quello che l'adolescente scorge nell'addensarsi del suo corpo: promesse. Quello che il giovane spera nell'affermarsi della sua vita: amori.

by Alessandro D'Avenia - Ciò che inferno non è - Mondadori 2014

Monday, July 25, 2022

La tristezza

 Sentire la tristezza nel cuore

e' come guardare un fiore che ha perso il suo colore.

La tristezza e' un'onda che 

mi travolge ma non mi affonda.

La tristezza la sento nelle vene.

La tristezza e'  trovarsi puntato 

contro un fucile.

La tristezza e' una malato 

che non vuole andare all'ospedale.

E' un bambino che non vuole piu' sorridere.

La tristezza non mi uccide perche' svanisce 

quando credo di morire.

 

How to connect with negative emotions: sadness • Liberty Counselling  Luxembourg


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Wednesday, July 20, 2022

La piazzetta del prete

 


Una piazza sdraiata di fronte la chiesa richiama tempi lontani.

Bambini vestiti di stracci e con le teste rasate 

giocano a palla con le gambe spellate.

Dietro la chiesa di pietra si alza una brezza 

dall'acre sapore di cuoio e osteria.

Rivedo gli anni dove gli uomini bevevano vino e fatica.

Una chiesa testimone dei miei anni.

La piazzetta  del prete che rassicura 

e fa dimenticare la luna.

 

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