L'attaccamento alla città prende nei romani l'aspetto di
autosufficienza, quasi di autarchia morale. Ritengono che Roma sia così
bella, così grande, così piacevole per viverci, e nel tempo stesso di
avere ereditato con la nascita una tal somma di esperienze, da rendere
superfluo cercare nuove esperienze lontano da casa. Il romano, essi
pensano, viaggia rimanendo fermo:
le altre città sono un aspetto del mondo; ma Roma lo comprende tutto.
Roma è Roma, ma è anche l'India e il Canada, più del Canada e
dell'India."
(G. Piovene, Viaggio in Italia)
Guido Piovene e' stato uno scrittore ed un giornalista.Nato a Vicenza nel 1907 e morto a Londra nel 1974.
Io non ho mai smesso di considerarmi più intelligente di tutti e, qualche volta, credetemi, me ne sono sentito un po' imbarazzato.
Sunday, December 13, 2020
I Romani e Roma
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