Io non ho mai smesso di considerarmi più intelligente di tutti e, qualche volta, credetemi, me ne sono sentito un po' imbarazzato.

Wednesday, January 20, 2021

La fonte della Giovinezza

 

La Fonte della giovinezza dipinta da Lucas Cranach il vecchio.

La Fonte della giovinezza è una leggendaria sorgente simbolo d'immortalità e di eterna gioventù che appare nella mitologia medievale e classica. Secondo la leggenda l'acqua della fonte, le cui sorgenti si troverebbero nel giardino dell'Eden, guarisce dalla malattia e ringiovanisce chi ci si bagna

 

 

La ricerca della fonte della giovinezza potrebbe essere arrivata alla fine. Un gruppo di scienziati russi e svedesi ha appena pubblicato uno studio che si annuncia come rivoluzionario, grazie ai risultati di un lavoro congiunto condotto tra Lomonosov Moscow State University e Università di Stoccolma. L’articolo, pubblicato su Aging, mostra in che modo un composto a base di un antiossidante artificiale – mescolato nell’acqua – è stato in grado di rallentare l’invecchiamento in un gruppo di topolini geneticamente modificati e programmati per diventare vecchi e morire prima del tempo. Non solo, la ricerca ha già prodotto delle speciali gocce oculari anti-età (approvate in Russia), e si sta sperimentando una formulazione da bere che, spiegano i ricercatori, potrebbe essere approvata entro 2-3 anni. Ma di che si tratta? Gli scienziati hanno sperimentato con successo un nuovo composto, chiamato SkQ1 e mirato ai mitocondri, le centrali energetiche della cellula. L’antiossidante è stato sviluppato alla Moscow State University dal più citato biologo russo: Vladimir Skulachev. Gli esperimenti sono stati condotti su un ceppo speciale di topi geneticamente modificati creati in Svezia: una singola mutazione introdotta nel loro genoma comporta una mutagenesi accelerata nei mitocondri. Questo – riferiscono i ricercatori – porta i mutanti a un invecchiamento accelerato, e gli animali vivono meno di un anno, contro i 2 e più dei topolini normali. La mutazione, infatti, promuove lo sviluppo di molti difetti legati all’età, associati proprio all’attività mitocondriale e all’iperproduzione di radicali liberi.

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